LA NOVENA DI SAN JOSEMARÍA PER LAVORO

Cercate un lavoro?

Allora è la novena di San Josemaría Escrivá quello di cui avete bisogno. Il fondatore di Opus Dei ed il santo, Josemaría raccomandava il raggiungimento della santità nella vita quotidiana tramite il lavoro. Tutti siamo invitati ad essere santi. Bisogna solo trovare un lavoro. La preghiera a San Josemaría:

Dio, Tu hai donato innumerevole grazie a San Josemaría con la raccomandazione della Beata Vergine Maria. Tu l'hai scelto come un mezzo fedele per fondare Opus Dei – la strada della consacrazione nel lavoro quotidiano e nell'adempimento dei doveri cristiani; fa' che anch'io Ti amo in tutti i momenti e le occasioni della mia vita; che nella gioia e semplicità servo la Chiesa, il Padre Santo e le persone e che tutte le strade di questa terra illumino con la luce della fede e dell'amore. Esaudisci questa preghiera (ogni giorno un'altra)... con la raccomandazione di San Josemaría. Amen. Padre Nostro, Ave Maria, Gloria al Padre

Primo giorno: Il lavoro come la strada verso la luce San Josemaría ha detto: «Siamo venuti ad attrare l'attenzione, ancora una volta, a Gesù che ha passato 30 anni a Nazaret, lavorando come un falegname. Nelle sue mani il lavoro professionale, simile a quello che fanno milioni di persone per tutto il mondo, è diventato un compito divino – con l'atto del Redenzione è diventato la strada della salvezza.

1. Il tuo incontro quotidiano con Dio si rivolge lì dove sono i tuoi colleghi, i tuoi sogni, il tuo lavoro ed i tuoi sentimenti. Lì ogni giornio incontri Cristo. Nel mezzo delle cose più matteriali sulla terra dobbiamo consacrarci, servendo Dio e l'umanità.
L'intenzione A: Trovare un lavoro. Che il Signore, nostro Dio, mi conduca durante la fatica della ricerca del lavoro e mi benedica permettendomi che ricevo un lavoro onesto, dignitoso e permanente, e che allora mi aiuti che guardo il mio lavoro come la strada della consacrazione e servizio agli altri, come al posto al quale il mio Dio Padre mi aspetta ogni momento, cercando da me, in ogni situazione di imitare Gesù mentre lavorava come falegname a Nazaret.
L'intenzione B: Fare bene il mio lavoro. Che il Signore, nostro Dio, mi aiuti che guardo il mio lavoro come la strada della consarcazione e servizio agli altri, come la strada a quale il mio Dio Padre mi aspetta in ogni momento cercando di me, in ogni situazione di imitare Gesù mentre lavorava come falegname a Nazaret.

La preghiera a San Josemaría... Secondo giorno:
Il lavoro fatto dall'amore per Dio San Josemaría ha detto: «La dignità del lavoro è basata sull'Amore. Il gran privilegio dell'uomo si trova in ciò che puo amare, sopravvivendo quello che è superficiale e breve.

«Fatte tutto dall'amore! Così non esisteranno le cose piccole, tutto sarà grande. La perserveranza nelle piccole cose dall'amore – è l'eroismo.
«Affermo persistentemente: nella semplicità del tuo lavoro comune, nei dettagli semplici di ogni giorno bisogna trovare il segreto – nascosto a molti – della grandezza e novità: l'Amore.»
L'intenzione A: Che il Signore, nostro Dio, mi dona la grazia che trovo un lavoro molto velocemente, e ciò porterà sicurezza nella mia famiglia. Nello stesso tempo che mi aiuti a capire che quello che da il valore al lavoro onesto è l'amore con il quale si fa: l'amore verso Dio, al primo posto, al quale posso mostrare il mio lavoro; e l'amore verso prossimo al quale voglio servire ed essere utile.
L'intenzione B: Fare bene il mio lavoro. Che il Signore, nostro Dio mi aiuti a capire che quello che da il valore al lavoro onesto è l'amore con il quale si fa: l'amore verso Dio, al primo posto, al quale posso mostrare il mio lavoro; e l'amore verso prossimo al quale voglio servire ed essere utile.

Terzo giorno: Lavorare con ordine e costanza San Josemaría ha detto: «Com'è breve il tempo che passiamo su questo mondo! Ad un cristiano vero quelle parole suonano profondamente nel suo cuore, come protesta alla mancanza di generosità, come la chiamata continua di essere fedeli. Davvero, è breve il nostro tempo per amare, per dare noi stessi, e per fare la soddisfazione. Perciò sarebbe male di rovinarlo o rifiutare quel tesoro. Non possiamo perdere questo tempo della storia del mondo che Dio ha confidato ad ognuno di noi.»
«Quando accetti l'ordine, moltiplicherai il tuo tempo. Così lavorerai nel servizio di Dio di più e celebrerai Dio di più.»
«Continua con l'esatto adempimento dei doveri attuali. Quel lavoro modesto, uniforme e piccolo veramente è preghiera trasformata in atti. Tale preghiera ti prepara per altro, grande e serio lavoro di cui sogni.»

L'intenzione A: Trovare un lavoro. Che con aiuto della Beata Vergine Maria ricevo un lavoro stabile ed adatto. E quando avrò lavorato con la bontà di Dio, che imparerò usare il tempo come un tesoro – che lo è – e cercherò di progredire nella virtù del lavoro – che potrei lavorare più preciso, più intensivo e più durabile, senza disordine e rimando. Che lo raggiungerò tenendo di un piano ben concepito di dedicarmi ad ogni mio dovere: alla vita interna, al lavoro professionale ed ai rapporti sociali in modo equilibrato.

L'intenzione B: Fare bene il mio lavoro. Che con aiuto della Beata Vergine Maria ricevo un lavoro stabile ed adatto. E quando avrò lavorato con la bontà di Dio, che imparerò usare il tempo come un tesoro – che lo è – e cercherò di progredire nella virtù del lavoro – che potrei lavorare più preciso, più intensivo e più durabile, senza disordine e rimando. Che lo raggiungerò tenendo di un piano ben concepito di dedicarmi ad ogni mio dovere: alla vita interna, al lavoro professionale ed ai rapporti sociali in modo equilibrato.

Quarto giorno: Un lavoro ben complatato San Josemaría ha detto: «Non è bene quando mostriamo a Dio qualcosa meno perfetto di quello che permettono i nostri confini umani. Il lavoro che mostriamo dovrebbe essere senza macchia e dovrebbe essere fatto più attentamente possibile, anche in detagli più piccoli, perché Dio non accetterà un lavoro mal fatto. 'Non dovete presentare nessuna cosa in cui sia un difetto', ci averte la Scrittura Sacra (Lv 22,20), ' perché non servirà a farvi ottenere l’approvazione.' Perciò il lavoro di ognuno di noi, le attività che occupano il nostro tempo e la nostra forza, deve essere un'offerta degna del nostro Creatore. Devono essere Operatio Dei, il lavoro di Dio fatto per Dio: in breve, il compito che è fatto in completo e senza sbaglio.»
«Prima di tutto dobbiamo amare la Santa Messa e farla il centro del nostro giorno. Se partecipiamo concentrati alla Messa, siccuramente penseremo del nostro Signore anche durante il resto del giorno, volendo essere sempre nella Sua presenza, pronti a fare come faceva Lui ed amare come amava Lui.»
L'intenzione A: Che con l'aiuto della Madonna non aspetto per il mio impiego a lungo. Quando comincio con il mio nuovo lavoro, che Dio mi aiuti a lavorare bene – con la massima perfezione possibile.

Che non lavoro mai con noncuranza, ma con convinzione che ogni lavoro mal fatto non puo essere dedicato perché gli manca l'amore, e l'amore è l'unico che permette che qualsiasi fatto umano sia piacevole a Dio.

L'intenzione B: Fare bene il mio lavoro. Che Dio mi aiuti a lavorare bene – con la massima perfezione possibile. Che non lavoro mai con noncuranza, ma con convinzione che ogni lavoro mal fatto non puo essere dedicato perché gli manca l'amore, e l'amore è l'unico che permette che qualsiasi fatto umano sia piacevole a Dio.
Quinto giorno: Ogni lavoro umano è degnoso San Josemaría ha detto: «È il tempo che noi cristiani gridiamo dalle cime dei tetti che il lavoro è il dono di Dio e che non ha senso di dividere le persone sulla base della loro occupazione – come se certi lavori fossero più nobili degli altri. Il lavoro, ogni lavoro, testimonia della dignità della persona, del suo domino su tutto il creato.»
«Davanti Dio nessun'occupazione da sola non è né piccola né grande. Tutto riceve il valore con l'amore con il quale si lavora.»
«È importante che lavori, che fai uno sforzo speciale... In ogni modo metti i doveri professionali al loro posto: sono esclusivamente i mezzi per arrivare allo scopo: non possono essere – in nessun modo – considerati della base.»

L'intenzione A: Trovare un lavoro. Che Dio mi doni la gioia perché ho trovato un lavoro con il quale posso essere utile e posso sviluppare le proprie capacità. E se il lavoro sia, in u certo momento, sotto le mie competenze professionali e sotto le mie aspirazioni corette, che non lo disprezzi. Piuttosto, mentre cerco un altro lavoro più appropriato, che lavoro risponsabilmente, dandogli lo stesso valore che Gesù dava al Suo lavoro a Nazaret.

L'intenzione B: Fare bene il mio lavoro. Se il mio lavoro attuale è sotto le mie competenze professionali e sotto le mie aspirazioni corette, che non lo disprezzi. Piuttosto, mentre cerco un altro lavoro più appropriato, che lavoro risponsabilmente, dandogli lo stesso valore che Gesù dava al Suo lavoro a Nazaret.
Sesto giorno: Un lavoro fatto nella presenza di Dio e con l'intenzione giusta San Josemaría ha detto: «Non perdere mai dalla tua vista lo sguardo divino. Correggi la tua intenzione come si corregge il corso del viaggio di una nave in mare profondo: guardando le stelle, guardando Maria. E sìi sicuro che arriverai sicuro in porto.»
«Il tuo crocifisso. Come un cristiano dovresti sempre portare accanto te un crocifisso. Averlo sulla scrivania. Bacciarlo prima di dormire e dopo la sveglia. E quando il tuo corpo miserabile si ribella contro l'anima, baccialo lo stesso.»

«Metti sulla tua scrivania, nella tua camera da letto, nel tuo portafoglio... l'immagine della Madonna e su essa volta il tuo sguardo quando cominci il lavoro, mentre lavori, e quando lo finisci. Lei prega per te – te lo assicuro! – la forza che dal tuo lavoro fai un discorso gentile con Dio.»

L'intenzione A: Trovare un lavoro. Che il Signore mi doni un lavoro onesto e degnoso e che mi apra gli occhi dell'anima per capire che Lui è sempre con me. Per non perdere quella cosa meravigliosa dalla mia vista, fa' che cerco di fare uno sforzo di essere nella presenza di Dio durante il lavoro, usando del ricordo discreto com'è un piccolo crocifisso o piccolo immagine della Madonna o un'immagine di un altro santo a cui sono devoto, mettendoli sul posto dove potrò vederli spesso, e che con ciò non ottengo l'attenzione inutile su di me.

L'intenzione B: Fare bene il mio lavoro. Che il Signore mi apra gli occhi dell'anima per capire che Lui è sempre con me. Per non perdere quella cosa meravigliosa dalla mia vista, fa' che cerco di fare uno sforzo di essere nella presenza di Dio durante il lavoro, usando del ricordo discreto com'è un piccolo crocifisso o piccolo immagine della Madonna o un'immagine di un altro santo a cui sono devoto,mettendoli sul posto dove potrò vederli spesso, e che con ciò non ottengo l'attenzione inutile su di me.

Settimo giorno: La crescenza nelle virtù durante il lavoro San Josemaría ha detto: «Tutti i nostri atti umani, anche la sola santità, sono la piccola tessitura dal quale, già secondo correttezza dell'intenzione, nasce un meraviglioso tappeto dell'eroismo o della villania, della virtù o del peccato. Le storie degli eroi sono sempre piene di gran atti insieme con le piccole cose della vita quotidiana.

O, se apprezzerei coerentemente le cose piccole!»
«Usiamo tutto il pallet delle virtù quando cominciamo un lavoro con l'intenzione di dedicarlo: la forza – per persistere in lavoro nonostante i problemi, che appaiono indispensabilmente, e che ci assicura che non ci lasciamo mai all'angoscia; la moderazione – per «bruciare» generosamentre e per sopravvivere la tendenza della comodità e dell'egoismo; la giustizia – per adempire i nostri doveri verso Dio, verso la società o la nostra famiglia ed i nostri colleghi; la saggezza – per sapere in ogni caso individuale quale strada dobbiamo prendre, e allora prenderla senza aspettare... E tutto ciò, sottolineo, per Amore.»

«Qualsiai professione chiede l'educazione precedente e continuo sforzo per raggiungere l'avanzo nell'educazione ed adattamento ai nuovi occasioni che appaiono.»
L'intenzione A: Trovare un lavoro. Che trovo un lavoro che cerco con auito della Madonna. E quando mi do a quel lavoro, che Dio mi aiuti di sviluppare le virtù cristiane e che cresco dal dentro tramite quel lavoro. Che cerco sempre di essere paziente e pieno di comprensione verso i miei superiori, i mei colleghi ed i miei subordinati. Che sia semplice ed umile, che eviti vanità ed esibizionismo. In una parola, che faccia tutto con il cuore puro.

L'intenzione B: Fare bene il mio lavoro. Che Dio mi aiuti di sviluppare le virtù cristiane e che cresco dal dentro tramite quel lavoro. Che cerco sempre di essere paziente e pieno di comprensione verso i miei superiori, i mei colleghi ed i miei subordinati. Che sia semplice ed umile, che eviti vanità ed esibizionismo. In una parola, che faccia tutto con il cuore puro.
Ottavo giorno: Il lavoro come un servizio, l'aiuto agli altri San Josemaría ha detto: «Pensa come mantenerai, non solo finanziariamente te stesso e la tua famiglia, con il tuo lavoro quotidiano fatto bene e risponsabile, ma anche come contribuirai in modo diretto allo sviluppo della società, faciliterai il peso agli altri, parcepiterai nei progetti benefici, locali ed internazionali, per benessere degli individui e dei paesi meno privilegiati.»

«Quando finisci il tuo lavoro, aiuta anche tuo fratello. Aiutalo, per Cristo, con tale considerazione e naturalezza che non si ricorda neanche in un sogno che lavori più che devi. È veramente un comportamento sofisticato del bambino di Dio.»

L'intenzione A: Trovare un lavoro. Che il Signore mi doni un lavoro per il quale Lo prego con così tanta fede. E che imprima nella mia anima il desiderio che il mio lavoro non sia l'attività concentrata a me stesso e ai miei interessi, ma il servizio apperto e utile a molti. Il lavoro fatto con sicurezza che quel ideale del servizio agli altri darà un nuovo senso, più alto e più allegro, alla mia vita.
L'intenzione B: Fare bene il mio lavoro. Che il Signore imprima nella mia anima il desiderio che il mio lavoro non sia l'attività concentrata a me stesso e ai miei interessi, ma il servizio apperto e utile a molti. Il lavoro fatto con sicurezza che quel ideale del servizio agli altri darà un nuovo senso, più alto e più allegro, alla mia vita.
Nono giorno: L'apostolato tramite il lavoro San Josemaría a detto: «Il lavoro professionale è anche apostolato, l'occasione di darci agli altri, di scoprire Cristo a loro e di condurli al Dio Padre.»
«Vivi la tua vita quotidiana; lavora lì dove sei, con l'intenzione di adempire il dovere della tua posizione, finendo i compiti della tua professione o del tuo lavoro come si deve, migliorandoti – cercando di essere megli ogni giorno. Sìi leale; comprendi gli altri e sìi esigente verso te stesso. Sìi mortificato ed allegro. Ciò sarà il tuo apostolato. Allora accorgerai che le persone ti avvicinano, e non saprai perché poiché sei piuttosto consapevole della tua piccolezza. Allora puoi parlare con loro semplicemente e naturalmente – sulla strada dal lavoro a casa, per esempio, oppure al riunione di famiglia, o in autobus, passegiando la strada, ovunque. Parlerete della tendenza che profondamente nell'anima sente ogni persona – anche se certe persone non vogliono darla attenzione. Ma arriverà da una migliore comprensione di Dio quando comincierà di cercare Dio seriosamente.»

L'intenzione A: Trovare un lavoro. Dio mio, con la raccomadazione della Madonna, fa' che trovo un lavoro con il quale posso crescere in senso professionale e dare il migliore di me. E fa' che nel settore in cui lavoro trovo un largo spazio per missione apostolica che Dio dona a tutti battezzati e che uso le occasioni che Lui mi dona per poter aiutare i miei colleghi, amici e clienti e scoprire le bellezze della fede cristiana.

L'intenzione B: Fare bene il mio lavoro. Dio mio, fa' che nel settore in cui lavoro trovo un largo spazio per missione apostolica che Dio dona a tutti battezzati. Che uso le occasioni che Lui mi dona per poter aiutare i miei colleghi, amici e clienti e scoprire le bellezze della fede cristiana.