Testimonianza di una giovane pellegrina di Medjugorje

La ventiduenne Kerry Logan di Denver (Stati Uniti) è venuta per la seconda volta in pellegrinaggio a Medjugorje nel corso del Ventiseiesimo Incontro Internazionale dei Giovani.

Ci ha testimoniato: “La prima volta sono venuta con mio padre, a quattordici anni. L’esperienza del pellegrinaggio mi è piaciuta, per cui sono tornata. Il Festival dei Giovani qui è eccellente, vedo che la Chiesa è giovane e viva. Vedendo così tanti giovani mi rendo conto di non essere sola nel cammino della fede. Vedo anche che la Chiesa non rappresenta solo ciò che accade in America, ma anche quello che succede in Europa e nel mondo intero.

Generalmente i giovani americani abbandonano la Chiesa nell’adolescenza e negli anni degli studi. Alcuni sono forse stati anche educati nella fede ma, durante l’università, la lasciano perché come giovani non vengono formati ed evangelizzati in modo corretto. Così essi, vedendo altre realtà e volendone far parte, lasciano la Chiesa. Penso però che molti giovani ritrovino la fede tramite i movimenti che li avvicinano proprio nelle facoltà universitarie. Ci sono molti missionari che lavorano in questo campo, per cui ci sono anche giovani che tornano a Dio. Se ne vanno, è vero, ma poi ritornano alla fede. La Chiesa americana è giovane”.

Questa giovane pellegrina fa parte dell’organizzazione “Youcat”: “Quello è il titolo del Catechismo della Chiesa Cattolica per i giovani. Abbiamo dei membri anche in Germania, per cui quest’estate sono andata io stessa là per fare esperienza del progetto. Il mio compito consisterà nel favorire l’utilizzo di questo Catechismo e la diffusione della Dottrina Sociale della Chiesa tra i giovani. Il nostro progetto sta trovando buona accoglienza nel mondo, per cui non mi è semplicemente possibile fare a meno di diffondere la Dottrina della Chiesa e di condurre le persone a gustare la bellezza della fede. Noi diamo loro la gioia facendo sì che conoscano Gesù.

Esse poi si conoscono anche tra loro, nascono amicizie e si formano piccole comunità che portano, a loro volta, Gesù ad altri. Anche il messaggio del luogo in cui ci troviamo è molto semplice: penso che la Madonna voglia dirci che lei ci proteggerà. Mi rendo conto che così ci sarà speranza sia per l’America che per il mondo. La Madonna ci proteggerà e, sotto la sua protezione, la fede non scomparirà”.