Sanja Horvat: “Medjugorje fa parte di me, è la mia seconda casa”

Sanja Horvat, una pellegrina della parrocchia della Visitazione della Beata Vergine Maria di Banja Luka, porta pellegrini a Medjugorje una volta l’anno.

Ci ha testimoniato di aver organizzato il primo pellegrinaggio a Medjugorje nel maggio del 2008 e che a quel pellegrinaggio è seguita la sua conversione: “Ogni anno organizziamo un pellegrinaggio votivo in maggio. Medjugorje fa parte di me, è la mia seconda casa.

Ha portato un cambiamento nella mia vita ed in quella dei miei genitori. Da allora, in famiglia, preghiamo molto di più e siamo molto più in comunione. Ciò è avvenuto dopo la mia confessione generale.

Ho poi continuato a confessarmi qui, perché ho il sentore che, nel confessionale, sia presente Gesù vivo. Posso dire che Medjugorje ha risvegliato la mia fede ed il mio cammino quotidiano di preghiera. Per me Medjugorje è un luogo di preghiera, di pace, d’amore e di gioia. Nei pellegrinaggi ci accompagna anche mia madre che, prima della mia conversione, era atea. Attraverso di me ha vissuto anche lei una conversione”, ci ha detto questa pellegrina di Banja Luka.